venerdì 18 aprile 2014

otto anni

Sono passati otto anni da quando James è partito dal Minnesota per portarmi le cellule staminali prelevate alla mia donatrice qualche ora prima. Quel giorno stavo aspettando la vita, che è arrivata a me sotto forma di una sacca.
I controlli vanno bene, sono molto contento. Come dico sempre, quel giorno, in quel momento, non avrei mai creduto di tornare a vivere con la mia famiglia le esperienze che la vita ci mette davanti. Quelle belle e quelle più faticose. Quelle che dipendono da noi e quelle che dipendono dagli altri.
Quelli che donano e quelli che ci intralciano.
Voglio ringraziare tutti, ma proprio tutti quelli che hanno fatto qualcosa di buono per me. Mentre vorrei dimenticare, ma è difficile, chi ha provato a darmi dei dispiaceri.
Come gli anni che sono passati qui ci sono otto punti da ricordare sempre

1. non dimenticare mai chi non ce l'ha fatta
2. donare soldi per la ricerca è un ottimo modo per attaccare il cancro
3. cercare di restituire qualcosa di quello che si è avuto
4. fare attenzione quando si parla di cancro con un malato di cancro
5. ricordarsi sempre delle pediatrie oncologiche
6. essere consapevoli che ci è stata salvata la vita e che si è avuta molta fortuna
7. avere gratitudine per chi la vita ce l'ha salvata (medici, infermieri, donatore, associazioni)
8. sapere che ci sono anche quelli di cui delle precedenti sette cose non frega nulla e ti attaccano con azioni e parole dure.


www.facebook.com/nomieloma

Evviva tutti quelli che mi vogliono bene.

1 commento:

  1. Sono tanto felice per te Marco. Scopro adesso questo tuo blog e forse sarebbe piaciuto a mio padre che solo un anno e mezzo fa ha perso inevitabilmente l'ultima battaglia contro il mieloma multiplo, dopo 8 anni e 3 ricadute, dopo una guerra che ha affrontato meglio di un leone, senza mai darsi per vinto. Quello che scrivi è davvero importante e va sostenuto e ricordati ogni giorno... buona vita!!!

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